Era un caldissimo pomeriggio in quel di San Domenico Savio quando 7 lupi del CdA e 5 Vecchi Lupi si incontrarono e, zaini in spal…macchina partirono per una grande avventura: la scoperta delle tracce di San Francesco tra Gubbio e Assisi! In quel di Gubbio giunsero giovedì sera e lì ricordarono la vestizione di San Francesco e la storia del lupo che Francesco rese mansueto.

Poi fu la volta di giungere al nostro accampamento: 5 tendine tutte nostre dotate di porta e riscaldamento automatico: 30 gradi e afa di giorno, freddo e umidità massima la notte.

Il venerdì fu una giornata molto intensa, perché visitarono tutto il possibile. Alla mattina si recarono all’Eremo delle Carceri, dove Francesco soleva andare insieme ai suoi confratelli a pregare, poi alla famosa chiesa di San Damiano e infine a Santa Maria degli Angeli, dove si trova la Porziuncola, una piccola chiesetta restaurata da Francesco e nella quale Francesco fondò l’Ordine dei Frati Minori e, nel 1226, morì.

Al pomeriggio fu invece la volta del centro storico di Assisi: Basilica di Santa Chiara e di San Francesco, Duomo e Piazza del Tempio, il tutto contornato dai personaggi storici che, vestiti con i costumi dell’epoca, giravano per le vie di Assisi per la festa del Calendimaggio.
Per i nostri lupi lo sforzo di ricordare tutti questi posti fu assai notevole: una cena a base di pizza e gelato rinfrescò loro le idee!!
 

Il Sabato mattina l’ultima meravigliosa fatica: il Santuario della Verna! In questo luogo Francesco ricevette le stigmate ed è impressionante entrare nel luogo in cui trascorse molti giorni da malato: una grotta rocciosa, in cui il freddo e l’umidità penetrano in tutte le ossa… e fu in questo santuario che terminò l’avventura dei nostri lupi…

Infine, alcuni ringraziamenti: Baloo, pulmino e walkie-talkie, Sergio e la babycompilation con le Winx e le mitiche federe senza cuscino! Per non parlare del fraticello mezzo sordo, ma questa è un’ altra storia, vero VVLL?!  

Nessun commento inserito.
Commenti chiusi.